Blog Post
Parquet Tipologie e Legni impiegati
Discutere di Parquet significa addentrarsi in un mondo nel quale esistono diverse tipologie di legno impiegato, diverse cromie, differenti tecniche di lavorazione che ne determinano anche – per l’appunto – il colore finito.
Oggi vogliamo andare a definire le diverse tipologie di parquet e le lavorazioni che subisce.
Parquet prefinito o predefinito questa tipologia è quella che definisce i parquet già verniciati o oleati che debbono solamente essere messi in posa.
Parquet prelevigato sono quelli levigati ma non trattati con vernici o olii
Parquet tradizionale in massello sono quei parquet realizzati con il medesimo legno che non hanno strati di supporto.
Parquet Industriale vengono definiti tali quei parquet che alla nascita furono pensati per essere inseriti in strutture commerciali e industriali, hanno maggior resistenza e nel tempo vennero quindi anche impiegati per le abitazioni.
Parquet a listelli o listoni da incollare questo parquet ha una posa ad incollaggio continuo su una superfice data che può essere in legno, massetti di cemento, su pavimenti in ceramica etc…
Parquet a listoni da inchiodare o avvitare lo dice il nome stesso è un tipo di parquet avvitabili o inchiodabili e si crea – nel tempo – un naturale livellamento del legno che spazi vuoti di lieve entità che rendono il pavimento antichizzato e ancor più elegante.
Parquet con legno recuperato, vecchio o antico questa tipologia di parquet si realizza attraverso il recupero di listoni in legno già esistenti e rimessi a nuovo per la nuova posa. Erano in precedenza pavimenti in altri ambienti.
Parquet a quadri o disegni questa tipologia è da considerarsi un parquet artistico perché realizzato creando delle forme che possono essere molteplici e realizzabili con differenti colori.
Parquet per esterni qui andiamo su un altra tipologia che riguarda maggiori sollecitazioni del supporto e in questo caso rientrano in questa tipologia di pavimentazione due diverse categorie che hanno caratteristiche molto differenti tra di loro. Le prime definite parquet in griglie hanno le maxigriglie areate e posate in senso orizzontale al fine di far scorrere l’acqua attraverso di esse, questa raggiunge così facilmente gli scarichi. Il secondo è il parquet nautico avente una superficie continua che si pone in leggera pendenza e anche in questo caso l’acqua scorre verso gli scarichi.
I nomi del legno sono quelli propri della pianta dalle quali si estrae e volendoli raccogliere secondo un criterio di ecosostenibilità vi forniamo la seguente lista.
LETTERA A:
Abete, Acacia, Accoya, Acero Americano, Acero Europeo, Afrormosia
LETTERA B:
Betulla
LETTERA C:
Cabreuva, Castagno, Ciliegio Americano, Ciliegio Europeo
LETTERA D:
Doussiè
LETTERA F:
Faggio, Frassino
LETTERA I:
Ipé Lapacho, Ipé Tobaco, Iroko Jatoba Kempass, Ipè
LETTERA L:
Larice
LETTERA M:
Merbau, Mogano, Muhuhu Mutenye
LETTERA N:
Noce Americano, Noce Europeo
LETTERA O:
Olivo, Olmo Americano, Olmo Europeo
LETTERA P:
Padouk, Palissandro, Panga panga, Pero, Pino, Pino termotrattato
LETTERA Q:
Quercia
LETTERA R:
Rovere americano, Rovere Slavonia, Rovere francese, Rovere siberiano
LETTERA S:
Sucupira
LETTERA T:
Teak Asia, Teak Burma, Teak Africa
LETTERA W:
Wenge
Un altra distinzione bisogna farla sul trattamento dei parquet che possono essere cerati, verniciati, oleati, decapati etc… quindi ora passeremo a visionarli da vicino.
Il Parquet Verniciato è definito tale perché ha un film che lo protegge, una pellicola ad alta resistenza realizzata con emulsioni acriliche, poliuretaniche o alternativamente realizzate di copolomeri acri-poliuretanici. Questa pellicola protegge il pavimento dalle sollecitazioni di natura meccanica o chimica. Le vernici impiegate possono essere super-opache, opache, semilucide, satinate, lucide, extra-lucide e il loro riflesso viene misurato in gloss.
Il Parquet Oleato o altrimenti definito Impregnato dal termine oleato si comprende che in questa specifica azione il parquet è trattato con oli, resine e/o cere che danno un tocco naturale al legno proteggendolo e fornendo allo stesso la massima resistenza a sollecitazioni – anche qui – di tipo meccanico.
Il Parquet Cerato ha invece una copertura realizzata con l’impiego di una pasta dalla consistenza viscosa e/o liquida. Quella viscosa è per il primo trattamento mentre quelle liquide vengono impiegate per la manutenzione la cera è naturale e fornisce tale aspetto al legno trattato facendone risaltare l’antichizzazione la protezione che fornisce questa miscela è relativa ad esempio contro l’acqua ma attraverso trattamenti successivi raggiunge buoni livelli.
Il Parquet Decapato è quello che impiega una determinata tecnica generando delle venature di color bianco su una base più scura. Questa tecnica però non può essere applicata a tutte le tipologie di parquet ma solo ai legni fiammati e al rovere garantendo assoluto prestigio al vostro pavimento, questa tecnica è infatti molto ricercata.
Passiamo al Parquet Colorato in questa categoria troviamo davvero l’imbarazzo della scelta perché si possono considerare tali tutti quei parquet ai quali viene applicata una verniciatura o una finitura che personalizza il colore naturale del legno. Colorare il legno significa riprendere ancor più lo stile dell’abitazione dove andrà in posa quindi anche questa categoria risulta essere molto apprezzata.
Il Parquet sbiancato è quello naturale al quale viene applicata una pittura bianca e il tutto si gioca sulle mani di vernice dati e dal tipo di tintura impiegata, generalmente chi sceglie tale complemento lascia comunque in evidenza il legno sottostante. Il parquet in rovere sbiancato viene impiegato molto spesso soprattutto sui pavimenti all’interno delle abitazioni.
Il Parquet Spazzolato si definisce tale a causa del trattamento riservato allo stesso atto alla rifinitura della superficie del pavimento che vengono trattate con spazzole rotatorie. Il pavimento così trattato risulterà più ruvido al tatto perché attraverso le spazzole vengono evidenziate le venature del legno. Questo pavimento ha un ottima resistenza all’usura e anche al calpestio. Adatto ad ambienti rustici.
Chiudiamo con il Parquet Piallato questa tecnica può essere eseguita sia a mano sia attraverso l’ausilio di macchine e in entrambi i casi si ottengono risultati differenti. Quando si pialla a mano la superficie si nota l’azione umana e quindi i difetti riconoscibili ma che forniscono un aspetto rustico all’ambiente mentre attraverso la piallatura meccanica ovviamente fornisce un aspetto più regolare.
In questo articolo volevamo concentrarci sul trattamento, sulla gamma cromatica e inizialmente sui legni impiegabili per la tipologia di pavimentazione in assoluto più elegante e adattabile a qualsivoglia ambiente, moderno o rustico che sia.