Blog Post
Come scegliere al meglio il parquet
Parquet e Laminati: Alcuni spunti e consigli sulla gamma cromatica e le tipologie
Quando si deve ristrutturare un appartamento o semplicemente si decide di agire unicamente sul pavimento e magari si vuol scegliere il parquet al posto delle piastrelle, le tipologie e i colori sono importanti per non andare ad appesantire o stonare con il resto dell’arredamento della stanza o in generale della casa. Sapere scegliere quindi quelli giusti può abbellire un abitazione e renderla più elegante o moderna. Come scegliere quindi il parquet migliore? Una guida in tal senso può essere d’aiuto se per la prima volta si compie un passo di questo genere. Oggi il parquet non è più un semplice rivestimento per pavimenti ma è diventato un elemento che caratterizza l’interior design di un abitazione e si trova in linea con lo stile che è stato scelto per la casa. Essendo un elemento sotto gli occhi di tutti ovviamente la scelta diventa più complessa. Il parquet o il laminato è di fatto un protagonista assoluto sia nello stile classico o country-chic sia nelle più recenti tendenze dell’abitare, quindi nello stile moderno. Il suo fascino ha contrinuito molto nella sua popolarità e versatilità che ha negli stili e il parquet riesce a regalare atmosfere calde e accoglienti anche in interni freddi e lineari, in stile moderno e magari monocromatico. Il materiale che lo compone ha delle caratteristiche eccellenti per fattura e sin dalla nascita essendo il legno un materiale vivo si adatta alle superfici ma necessita dello spazio per poterlo fare ecco perché la posa del parquet viene lasciata fare a esperti e si sconsiglia quindi in faidate in questo specifico contesto. Il legno nei secoli è stato un materiale molto impiegato anche per rendere più eleganti e confortevoli gli ambienti. Le sue eccellenti caratteristiche sono quelle sell’isolamento termico, e anche relative all’isolamento acustico. Virtù queste che lo collocano in cima alle potenziali scelte degli acquirenti.
Le Tipologie
Le due principali tipologie di parquet in commercio
- Parquet realizzato in legno massiccio
- Parquet con uno strato in legno nobile che si collocano su un supporto di legno meno pregiato o alternativamente su un multistrato o infine adagiati su un pannello composto di diverse quantità infinitesimali composte sempre di legno.
Le Essenze
Dopo aver visto in maniera breve le alternative suio materiali bisogna calcolare le essenze, a queste corrispondono:
- I colori
- Le sfumature
- Le finiture
- Le venature
A seconda dell’essenza scelta può corrispondere uno stile ben preciso ma in generale i parquet&laminati si adattano a tutti i contesti abitativi e di specifici arredamenti a seconda, appunto della loro essenza. Quando si sceglie un parquet o un laminato occorre tenere a mente un paio di questioni importanti. La prima è quella inerente al fatto che il legno è un materiale vivo e quindi cambia la sua forma necessitando di adattarsi una volta messo in posa. Per questa ragione chi installerà i listoni saprà che deve tenere uno spazio che si può definire fisiologico per il legno, e che consentirà a quest’ultimo di adattarsi al meglio. La seconda questione è che questo può – per alcune tipologie di parquet – cambiare anche il suo colore a prescindere dall’esposizione solare. Altra cosa da sapere è che in generale quando si installa un parquet è bene tenere da conto che l’eccessiva esposizione ai raggi solari può deturparlo anche in maniera irreversibile, costringendo poi chi lo ha a terra a cambiare un intera pavimentazione. Infine anche l’umidità nell’aria va controllata e non deve superare un certo livello.
Restando sulle essenze, i parquet si dividono come segue:
- I legni rossi, affascinanti e dalle cromie calde adatti ad ambienti classici e chic. Tra questi citandone uno solo, troviamo il merbau che è un essenza proveniente dal continente asiatico. Il merbau è uno di quei legni che si trasforma nel colore alla luce e da bruno tende ad andare verso le tonalità del rosso.
- I legni chiari, come il faggio che è un essenza europea con toni rosati adatti allo stile shabby-chic o ad ambienti dove prevalgono le tonalità pastello o neutrali. Questo legno però non sopporta gli sbalzi di temperatura quindi i riscaldamenti a pannello non vanno bene con questa specifica essenza.
- I legni scuri come il mutenye che è un essenza di origine africana. Le tonalità cromatiche di questo legno sono varie, si va dal marrone per arrivare quasi al giallo e anche al grigio quasi nero. Quest’ultima sfumatura si adatta molto bene ad ambienti ultra moderni dalle linee raffinate e mninimal, molte persone scelgono questa tipologia di parquet proprio per questi arredamenti essenziali. Il legno in questione è resistente ma anch’esso poco adatto al riscaldamento costituito da pannelli radianti.
- I legni bruni sono l’altra e ultima essenza, tra questi troviamo il teak che ha una doppia provenienza, asiatica e africana. Il teak sopporta benissimo l’umidità e le sue nuances sono quelle del marrone pieno e scuro ovviamente. Questo legno proprio in virtù delle sue caratteristiche di sopportazione dell’acqua viene impiegato in nautica quindi si adatta a diversi ambienti della casa.
Il parquet prefinito
Il parquet prefinito è costituito da listelli di ogni essenza e formato che vengono venduti già lavorati, levigati e verniciati. Questo parquet può essere a due o tre strati ed è spesso richiesto per il fatto che rappresenta una soluzione più veloce e costi inferiori rispetto al parquet in legno massello spurio di lavorazione che solo dopo la posa viene lavorato con la levigatrice e la tintura protettiva. I tempi per la messa in posa sono quindi molto brevi per i parquet prefiniti e il livello estetico viene comunque garantito e preservato, tale parquet inoltre assorbe i movimenti naturali di assestamento del pavimento garantendo quindi una maggiore stabilità.
Parquet in legno massello
Questo pavimento in parquet è grezzo, va levigato e lucidato successivamente alla messa in posa. Viene scelto perché mantiene intatta la sua bellezza anbche dopo molti anni e può essere colorato come meglio si crede sempre dopo aver dato una base protettiva. In tale maniera si adatta ad ogni stile o tendenza del interior design abitativo.